Camilla Buzzacchi

L’autonomia territoriale implica la presenza nella Repubblica italiana di differenti sistemi di finanza. Tali regimi di finanza regionale, in larga misura fondati su trasferimenti da parte dello Stato, comportano anche alcuni elementi di fiscalità, rimessi a scelte delle amministrazioni regionali: da ciò derivano effetti nei confronti delle prestazioni di garanzia dei diritti sociali, e dunque del principio di eguaglianza. Il disegno di attuazione del regionalismo differenziato è verosimile che possa introdurre divari, con significative conseguenze nel godimento dei diritti.

Camilla Buzzacchi

Professoressa ordinaria di Diritto pubblico e direttrice del Dipartimento di Scienza Economico-Aziendali e Diritto per l’Economia dell’Università Milano Bicocca, nella Scuola di Economia e Statistica. La sua ricerca si rivolge a molteplici tematiche di diritto pubblico e di diritto dell’economia, con particolare interesse per i rapporti tra potere pubblico e mercato, la giustizia sociale, la finanza pubblica, la dimensione delle autonomie ed i diritti sociali. È autrice di vari lavori monografici, il cui denominatore comune è l’intervento pubblico nell’economia e per la promozione dei diritti a partire dalla leva finanziaria.