15 Ott Federica Angeli
Federica Angeli
venerdì 23 gennaio 2015 – ore 20:45
Federica Angeli è nata a Roma il 20 ottobre 1975. Lavora a “la Repubblica” dal 1998 come cronista di nera e giudiziaria.
La notte del 16 luglio 2013 riconosce gli autori di una sparatoria sotto casa e da quel giorno inizia la sua prigione: notte e giorno sempre con i carabinieri.
“Quella notte ero, in ordine alfabetico, giornalista,madre e moglie. Ero a letto quando ho sentito gridare in strada e poi due spari. Mancava un quarto d’ora all’una e da 45 minuti eravamo entrati nel 16 luglio. Data che non scorderò mai. Dismessi gli abiti da moglie e madre, da cronista di strada quale sono, mi sono immediatamente affacciata alla finestra e ho visto i protagonisti di quella che la Procura, al momento, ha configurato essere una rissa aggravata (e non un tentato omicidio, malgrado le coltellate alla giugulare e al polmone di due delle quattro persone coinvolte), fuggire dalla scena del delitto. Li ho riconosciuti tutti, avendo scritto un’inchiesta sulla criminalità di Ostia. Ho chiamato il 112, sono scesa in strada, ho detto cosa e chi avevo visto. Alle cinque del mattino mi hanno chiamata i carabinieri della Compagnia di Ostia. Dovevo andare a fare i riconoscimenti fotografici e a sporgere denuncia. Così, stavolta, ho infilato gli abiti di donna, di cittadina con la memoria che il giornalismo mi aveva regalato, e sono andata. Ho deposto per ore, riconosciuto i criminali che si erano accoltellati e sparati. Qualche ora dopo la mia esistenza si è trasformata: sono stata messa sotto tutela. Viaggio su una macchina blindata, sempre accompagnata da 4 carabinieri. Dicendo addio, o meglio, arrivederci a chissà quando, alla mia libertà personale”.
Per Bompiani ha scritto con Emilio Radice Cocaparty, storie di ragazzi, tra sballi, sesso e cocaina (2008).
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