05 Mag Franco Cardini
Franco Cardini
Leonardo da Vinci. Innovazione, ambienti, contesti.
Leonardo, artigiano, studioso della natura in funzione della sua arte, sperimentatore. La sua attività, tesa soprattutto tra la Milano sforzesca e la Francia dei Valois, è quella di un ricercatore che si esercita in esperimenti di tecnica applicata. “Omo sanza lettere”, quindi profondamente legato all’esperienza, Leonardo è nell’arte e nella scienza quel che Machiavelli è nella storia e nella politica: un ricercatore della verità intrinseca delle cose che si manifesta dinanzi all’indagatore attento e spregiudicato, con tutti i rischi di fallimento che all’innovazione come pratica sono connessi.
Franco Cardini
Professore emerito presso l’Istituto di Scienze Umane e Sociali della Scuola Normale Superiore di Pisa, directeur d’études presso l’Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales di Parigi e Fellow della Harvard University/Berenson Foundation, vicepresidente della Scuola Superiore di Scienze Storiche dell’Università di San Marino. Il suo ambito di ricerca riguarda essenzialmente la storia delle crociate e dei pellegrinaggi nonché i rapporti fra Europa e Islam. Tra le numerosissime pubblicazioni ricordiamo solo le ultime: Le congiure. Potere e vendetta nella Firenze dei Medici (Laterza 2018), Andalusia. Viaggio nella terra della luce (Il Mulino 2018), La pace mancata. La conferenza di Parigi e le sue conseguenze (Mondadori 2018), Il sultano e lo zar. Due imperi a confronto (Salerno 2018), Neofascismo e fascismo (La Vela- Viareggio – 2018).
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